SARS-CoV-2: test antigenico rapido o gold standard?

A partire dal 02.11.2020 si applicano i nuovi criteri di sospetto, di campionamento e di notifica dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP del 28.10.2020.
 
Se le capacità dei test PCR sono limitate, in alcuni casi è ora possibile utilizzare anche i meno sensibili test antigenici rapidi.
 
Secondo i primi studi, con il test antigenico rapido tra il 5 – 20% delle infezioni non vengono riconosciute. Un risultato negativo nel test dell’antigene non esclude l’infezione, soprattutto se c’è una bassa carica virale, come nella prima fase di incubazione o dalla seconda settimana dopo l’insorgenza dei sintomi risp. nella fase tardiva dell’infezione.
 
Il test PCR rimane il gold standard per il rilevamento di un’infezione acuta da SARS-CoV-2 sia a livello nazionale (UFSP) che internazionale (OMS, CDC, RKI).
 
Come cliente Viollier, lei e i suoi pazienti non dovete rinunciare all’uso del gold standard. Viollier ha capacità di analisi, reagenti e materiale di prova sufficienti per eseguire i test PCR SARS-CoV-2. All’inizio di novembre le capacità per i test PCR presso Viollier verranno nuovamente aumentate.
 
Pertanto continuate ad utilizzare il gold standard!
 
 
Nota: Al momento non sono disponibili test antigenici rapidi presso il v-shop^® di Viollier.